Dimora appartenente ai Planeta Baroni di Santa Cecilia. Il complesso - che si articola attorno a un cortile acciottolato ed un giardino pensile - è il frutto dell’aggregazione di diversi corpi di fabbrica. Al suo interno una raccolta di attrezzi legati al mondo agricolo e pastorale e una galleria al primo piano nei locali degli ex granai con numerosi cimeli appartenuti alla famiglia Planeta tra cui mons. Diego Planeta che qui nacque e visse, arcivescovo di Brindisi ed ultimo presidente del Tribunale dell’Apostolica Legazìa. La casa è iscritta nel registro LIM, Luogo dell'Identità e della Memoria istituito dalla Regione Sicilia.