Sede dell'importante famiglia dei Perrotta, latifondisti e possessori di una grande vasca (lagno) per la macerazione e la maturazione di canapa e lino.
La proprietà oggi degli eredi di don Michele Perrotta, è uno degli edifici più belli dell'arte ottocentesca. Vanto dei nuovi proprietari è l'antica grotta per la conservazione del vino.