La famiglia Pacitti, originaria della Ciociaria, si trasferì prima a Nocciano ed in seguito a Cugnoli dove si stabilì nella parte più alta del Paese.
Il Palazzo gentilizio rappresenta nel Paese un elemento architettonico di rilievo.
Nel palazzo è possibile ammirare diversi apparati decorativi murali eseguiti a tempera, la riproduzione di stucchi, di tessuti con motivi arabescati, di paesaggi e di figure allegoriche, splendidi nella forma e nei colori.