Palazzo Muratori Cravetta sorge lungo “Contrada Jerusalem” un tempo nota come la Contrada dipinta, per le numerose facciate affrescate, che facevano da sfondo alle processioni tra la Collegiata di S. Andrea e la Chiesa di San Domenico. La dimora attuale ha origine dall’accorpamento di tre proprietà nobiliari: quella dei Corvo, dei Tapparelli e dei Muratori. Qui soggiornarono personaggi illustri come il Re di Francia Francesco I nel 1515 e l’Imperatore Carlo V nel 1536. La trasformazione dell’edificio nella forma attuale fu intrapresa da Giovanni Francesco I Cravetta, Primo Presidente del Senato ducale, e conclusa dal nipote Giovanni Francesco II. Di grande impatto è il cortile d’onore: eccezionale esempio di architettura tardo-rinascimentale piemontese. Qui pittura, scultura ed architettura si fondono armoniosamente, nella creazione di uno spazio di gusto classico, al genio ed alla mano di Ercole Negri di Sanfront.