L'imponente edificio, commissionato da Antonio Maria Mazzolari, fu costruito tra il 1763 e il 1768 su progetto di Giannandrea Lazzarini, l'attuale aspetto costituisce la sintesi di molti interventi che si sono susseguiti tra il XVIII e il XX secolo. Caratterizzato dal classicismo cui si ispirano le costruzioni del Lazzarini, il palazzo si presenta maestoso nella facciata, arricchita dal portale con colonne che sostengono il balcone del primo piano. Nel 1842 il palazzo fu acquistato dalla marchesa Vittoria Mosca e alla sua morte passò al comune.