Il palazzo, attestato intorno alla metà del XVII secolo, è ubicato nell'antico quartiere del "Castello", sulla zona difensiva del borgo medievale. Dall'ingresso principale, attraverso un ampio vestibolo con volta a botte, sulla quale campeggia lo stemma della famiglia Marcone, si accede alla zona residenziale. Le numerose stanze sono tutte molto raffinate e caratterizzate dalla pregevole pavimentazione in graniglia con decorazioni geometriche e dalle suggestive volte, a botte lunettata o a padiglione, con cornici a stucco ed affreschi che presentano motivi geometrici e floreali. L'interessante peculiarità dello storico edificio è la coesistenza della parte abitativa con quella produttiva. Quest'ultima comprende ben tre piani seminterrati, destinati alle attività di sussistenza della famiglia, della servitù e degli artigiani che gravitavano attorno ad essa e conserva, in un ambiente ancora intatto scavato nella roccia, una monumentale macchina di frantoio, fra le più antiche d'Abruzzo.