Costruito tra il 1750 e il 1770 dal barone Don Marco La Lomia Testasecca, viene considerato un interessante esempio di architettura tardo barocca siciliana. È stata la residenza principale della famiglia La Lomia, una delle più importanti famiglie nobili canicattinesi. Recentemente restaurato, l’edificio è in buone condizioni, e viene spesso utilizzato per mostre, convegni, iniziative private. Gli ambienti al pian terreno erano soprattutto di servizio, per la conservazione e la gestione degli alimenti, e i locali per le carrozze con le annesse stalle. Nel primo piano, a cui si accede con un ampio scalone, si trovano vari ambienti, tutti di grandi dimensioni, sia come superficie sia come altezza; le porte interne in legno, gli affreschi, gli stucchi e le mensole che adornano le varie stanze sono spesso di ottima qualità. Alcuni dei pezzi di arredamento presenti appartengono al mobilio originale, altri sono dei rifacimenti moderni, in stile antico.