L’origine del palazzo non può essere disgiunta da una serie di decreti con cui la Duchessa Cristina di Francia donava terreni alla classe nobiliare per attuare il suo programma di espansione e abbellimento della città.
Realizzato nel 1687 su disegno attribuito al Guarini, costituisce uno degli esempi più suggestivi del barocco tardo seicentesco.