Dimora privata del XV secolo di proprietà dell'importante famiglia di marchesi conti Guidi di Bagno che ne modificò gli interni e la ampliò notevolmente in età barocca abitandola fino al 1919.
Nello stesso anno il palazzo fu acquistato dall'amministrazione Provinciale di Mantova che adibì l'uso di alcuni locali ad uffici, mantenendone però intatti gli elementi di pregio come due importanti scaloni in marmo, arredi originali di epoca settecentesca e importanti stucchi ed arazzi.