La famiglia Foìco fu legata soprattutto all’industria della pietra ollàre. Il suo palazzo principale si affaccia sulla strada che da Chiavenna porta in Engadina. Risale al ’600, anche se è assente all’esterno qualsiasi elemento decorativo barocco o che comunque testimoni la ricchezza della famiglia, analogamente a quanto avviene all’esterno per quello cinquecentesco dei Vertemate Franchi nella vicina località Cortinaccio. Unico elemento di distinzione è il portale bugnato in pietra ollare ad arco a tutto sesto, con due maniglie in ferro battuto sui battenti, sormontato da una meridiana dipinta. Il palazzo comprende un piano rialzato e altri due piani, con una serie di finestre simmetriche, tutte con davanzale in pietra ollare. All’interno si trovano locali notevoli, tra cui al piano rialzato una ricca “stüa” (locale interamente rivestito in legno), riscaldata da una tipica “pigna” settecentesca, pure in pietra ollare, con stemma della famiglia.