Il palazzo fu costruito tra la fine del XIV e il XV secolo, e si caratterizza per le architetture di chiara ispirazione catalana. Tali esempi sono il portale d'ingresso ad arco depresso dalle fattezze semplici e lineari ed un arco a sesto ribassato negli ambienti interni. All'interno, nella sala adibita a Biblioteca della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Salerno e Avellino si trova una splendida decorazione. Il fascino dell'ambiente è dovuto all'affresco che sovrasta la sala, caratterizzato da una complessa e misteriosa simbologia che le immagini sembrano contenere. Divinità, pianeti, segni zodiacali, riferiscono di un clima culturale capace di elaborare, decifrare, utilizzare, “connettere” culturalmente, una serie di relazioni tuttora misteriose.