Il palazzo già esistente nella prima metà del XIV secolo, come risulta da un documento di Orso Orsini del 20 aprile del 1336, era in origine molto diverso dalla struttura contemporanea; nel corso dei secoli ha subito diversi interventi di ingrandimento e rimaneggiamento che ne hanno modificato l'aspetto originario.
A cominciare dal 1467 i Colonna, divenuti nel frattempo conti di Tagliacozzo, eliminarono molti degli elementi decorativi che richiamavano la famiglia Orsini sostituendoli con altri stemmi e motti di famiglia.
La famiglia Colonna rimase proprietaria del palazzo signorile fino alla prima metà del XX secolo. Ad essa seguì la proprietà dei Barberini-Corsini, sotto il fascismo quella del GIL, infine quella dell'ente Regione Abruzzo.