Fu costruito dopo che il primo palazzo venne inglobato nel Monastero delle Benedettine (1653 – 1659). Acquisito dal demanio comunale e recentemente restaurato dopo anni di grave degrado, mostra un esterno semplice e compatto con due facciate, una verso mare e l’altra a oriente, unite a livello del piano nobile da un balcone angolare.
L’edificio è tuttavia noto e caratterizzato da un’estensione di soffitti a lacunari lignei dipinti che coprono le otto sale del primo piano e corrono su due fasce parallele.