L’attuale palazzo sede della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige sorse nel secondo Dopoguerra per dare un’unica sede ai servizi regionali: la "Casa dell'Autonomia". Venne realizzato tra gli anni 1958-65 su progetto dell’architetto trentino Adalberto Libera (1903-1963) esponente di spicco dell’architettura razionalista italiana. Si articola in tre volumi fondamentali caratterizzati ciascuno da diversa forma e dimensione: il corpo Giunta, che ospita gli uffici della presidenza sia della Giunta che del Consiglio, prospicente Piazza Dante con il sottostante porticato e ingresso a vetrata; il corpo Assessorati, che ospita gli uffici amministrativi, dislocato lungo via Gazzoletti con facciata continua in metallo definita da una serie di splendidi pilastri ad albero che risolvono la funzione portante con un porticato lungo la via stessa; infine il Parlamentino, che ha struttura a tronco di cono rovesciato che si eleva dal cortile interno, e che ospita l’emiciclo del Consiglio Regionale.