Costruito nel 1927 dall ’Architetto Pilotti è adornato dalle sculture di Guido Costanzo di Ortona. Attualmente è sede degli uffici dell’Amministrazione Provinciale. La facciata è in pietra di colore bianco ornata da sculture che rappresentano il Fiume, la Miniera, l’Agricoltura e il Mare.
L’interno, elegante e sobrio in marmo policromo, conserva il dipinto di Francesco Paolo Michetti “la figlia di Iorio” in una sala del primo piano che ne prende il nome. A ridosso del cosiddetto “Salone dei Marmi” ora Sala Tinozzi, vi è conservata anche una pregevole statua di Costantino Barbella intitolata “il canto d’Amore”. Una parte del palazzo è destinata alla Biblioteca Provinciale, con più di 150.000 volumi tra cui qualche edizione di pregio. Nella sala Tinozzi riscopriamo delle tele del pittore Ugo Cerasoli.