È il Pretorio, costruito nel 1642, dopo la frana del 1618 che aveva sepolto il precedente nel borgo di Piuro.
Vi lavorarono mastri murari di Bellagio, di Calanca in Mesolcina e della val San Giacomo.
Al pittore Antonio Casella si devono gli stemmi delle Tre Leghe, dipinti in facciata.
Sulle pareti esterne divenne una tradizione dipingere gli stemmi dei podestà alla fine della loro carica, con scritte elogiative in latino. Tra quelle che vanno affiorando sotto lo scialbo si leggono date dal 1645 al 1721.
Qui si svolgevano le attività del tribunale, dove il podestà, nominato dal governo grigione ogni due anni, era anche giudice.
Tra l’altro vi furono condannate al rogo, soprattutto nel Seicento, varie donne ritenute streghe.