I Palazzi Comunali delimitano il lato meridionale della "Piazza Grande" in luogo di quelli che, in epoca medioevale, erano dei casalini privati. Il Palazzo dei Priori ne costituisce il nucleo più antico e la sua esistenza è documentata nelle carte d'Archivio già nella seconda metà del 1200 dove viene menzionato come "Palatium novum Comunis Assisii". Gravemente danneggiato dal sacco di Niccolò Piccinino del 1442, venne ricostruito e ampliato nei decenni successivi per opera di Sisto IV e dei cardinali Savelli e Orsini. Assunse l'aspetto attuale nel 1926, a seguito dei restauri eseguiti in occasione delle celebrazioni francescane.