PALAZZO DEI MUSEI di Varallo Pinacoteca e Museo di storia naturale Calderini.
Dalla seconda metà dell’Ottocento arte e natura convivono a Palazzo dei Musei, sede della Pinacoteca e del Museo di Storia Naturale Pietro Calderini.
Il Museo Calderini, che ha riaperto al pubblico nel 2017, è considerato una vera e propria Wunderkammer (stanza delle meraviglie) valsesiana con un eccezionale allestimento, tra passato e futuro capace di proporre degli interessanti percorsi didattici particolarmente dedicati ai bambini ma in grado di stupire anche adulti e studiosi.
Le sue collezione naturalistiche ed archeologiche permettono di recuperare la memoria del territorio, l'identità della sua civiltà, la lettura del suo popolo e del suo incontro con le altre culture.
La Pinacoteca, vera perla della Valsesia, contiene collezioni che riflettono la ricchezza della tradizione artistica valsesiana, nutrita nei secoli dal prestigioso cantiere del Sacro Monte di Varallo, di cui il museo espone sculture e affreschi tra i più antichi. Tra i capolavori esposti, le opere di Gaudenzio Ferrari e Tanzio da Varallo, tra i maestri del Cinquecento e del Seicento italiano, la cui grandezza travalica i confini della Valsesia. Dal XIV al XIX secolo, la Pinacoteca espone dipinti e sculture di arte lombarda, piemontese e non solo, opera di artisti tra i quali Bernardino Lanino, Camillo Procaccini, Pier Francesco Gianoli, Giambettino Cignaroli, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Pier Celestino Gilardi. Arricchisce tale patrimonio la raccolta di maioliche italiane Francesco Franchi: quasi 200 pezzi che raccontano l’evolversi dell’arte ceramica in Italia, dal Quattro al Settecento, attraverso le più prestigiose manifatture.