Palazzo Campana è tra gli edifici più importanti di Osimo; in origine era la residenza seicentesca del marchese Federico Campana, commissario della Cavalleria pontificia e vice Castellano della fortezza di Ancona. A seguito della estinzione della nobile famiglia e a successive vicende ereditarie, divenne nel 1715 la sede del “Nobil Collegio maschile e del Seminario vescovile”.
Il Collegio in breve tempo cominciò a godere di grande fama e ospitò importanti docenti tra cui letterati, poeti e oratori e tra gli allievi future personalità della politica, della cultura e del clero, come i papi Leone XII e Pio VIII e Aurelio Saffi. Per far fronte al sempre crescente numero di allievi si rese necessario l’ampliamento dell’edificio che il vescovo Guido Calcagnini commissionò nel 1776 all’architetto Andrea Vici, allievo di Luigi Vanvitelli, al quale si deve l’attuale aspetto del palazzo.
Ora come “Istituto Campana per l’Istruzione Permanente” prosegue la sua storica funzione in campo educativo