Eretto fra il 1772 e il 1783 dalla nobile famiglia Barberio,rappresenta un esempio significativo dell'architettura del tempo nella fascia silana,anche per alcune tradizioni costruttive ormai scomparse,come l'incannucciato in castagno nelle tramezzature e nei controsoffitti voltati.La struttura su tre piani segue il naturale andamento della collina a ridosso,con il piano terra meno esteso di quelli soprastanti.Il portale di ingresso è a tutto sesto in pietra granitica silana,materiale usato anche nei davanzali e nelle mensole dei balconi dall'elegante modanatura.La facciata principale presenta oculi ovali. Dall'atrio interno, pavimentato con ciottoli di fiume in una sobria decorazione,una comoda scalinata, con gradini in basole di tufo, conduce ai piani nobili,con rampe sostenute dai muri perimetrali e volte a botte.Ai piani superiori bellissimi pavimenti in cotto e ceramica e mobili di artigianato silano d'epoca.All'ultimo piano una piccola cella votiva.