Palazzo Avogadro, antica dimora dei signori di Zanano, è composto da due blocchi architettonici autonomi: il primo, a nord, risalente al XV secolo mentre il secondo, a sud, è attestato dal XVIII secolo. La parte settentrionale è suddivisa in due corpi, diversi ma ben armonizzati: la torre e il palazzo. La massiccia casa-torre, edificata probabilmente nel XIII secolo, presenta una struttura architettonica basso-medioevale e fungeva sia da abitazione sia da baluardo difensivo. Più a sud il palazzo vero e proprio, risalente al XV secolo. Gli interni conservano pregevoli resti di affreschi: una “Madonna in trono con il Bambino e i santi Martino vescovo e Caterina d'Alessandria” datato 1474 e una “Battaglia tra orsi bianchi e neri”, rievocazione forse di un episodio realmente accaduto in Valtrompia al tempo delle lotte tra Guelfi (Avogadro) e Ghibellini (Gardonesi).