L’edificio è uno dei 13 palazzi che la nobile famiglia Giovanelli edificò nel corso dei secoli all’interno del centro storico di Gandino. Attiguo alla vicina chiesa di Santa Croce vi si accede dall’imponente portale in pietra arenaria su via Dante che aggetta sul cortile interno. Organizzato secondo la tipica struttura del palazzo gandinese rinascimentale, vede al piano terra lo spazioso porticato con colonne in arenaria sormontato dal piano nobile e dal loggiato del secondo piano con fuga di arcate a correre. Tale tipologia è riscontrabile anche negli edifici attigui con i quali costituisce una vera e propria cortina edilizia di cui in paese esistono altri esempi. Le grandi famiglie gandinesi si dotavano di questi spaziosi palazzi come residenza principale e li adornavano con dipinti, mobilio e accessori di grande qualità. Nella fattispecie questa casa conserva ancora l’originale cucina adorna di numerosi rami, la sala da pranzo, quella da studio e diversi salotti per la vita diurna.