Costruito agli inizi del ‘700, Il palazzo, appartenuto al barone Gaetano Bartoccelli, si erge maestoso nel centro storico di Canicattì (Borgalino) con la sua facciata barocca. È composto da due elevazioni, il prospetto principale a schema rettangolare presenta balconcini con ringhiere a “petto d’oca”, espressione curiosa dell'estro creativo dei mastri ferrai isolani, e sorretti da mensole in ferro. Dopo anni di incuria, nel 1987 Salvatore e Silvana Cucurullo acquistano il palazzo dagli eredi del Barone Gaetano Bartoccelli e, attenti alla valorizzazione del centro storico ed alla salvaguardia del suo patrimonio artistico – culturale, ne avviano accurati lavori di ristrutturazione e restauro, lo riportano agli antichi splendori e ne fanno la propria residenza.