Il Palazzo Valentinelli è stato costruito nei primi del 1800, risultava appartenere alla famiglia Valentinelli oltre che a diversi terreni e di una casa colonica come presente nel censimento del 11 maggio 1845 dei terreni e dei fabbricati. Diventa residenza dell'Abate nel 1874.
Nel dicembre dello stesso anno muore.
Verso la fine degli anni '80 dell'ottocento, il Comune entra in possesso dello stabile.
Con ordinanza Interdenziale del 21 agosto 1897 divenne Palazzo Municipale fino al 1977.
Il primo parziale intervento di restauro è effettuato nel 1983 e l'edificio è utilizzato come sede di Distretto Socio - Sanitario.
Nel 2011 viene inaugurato dopo la completa opera di restauro. Al suo interno trovano sede la Biblioteca Comunale, l'Avis, l'Associazione Amica, il Coro Amico.
Nel piano superiore nasce una bella sala congressi e trova sede il Museo dei Villaggi Scomparsi.