Sperlonga, piccolo borgo di poco meno di 4 mila anime (numero che raddoppia o più durante i mesi estivi), spicca con il suo biancore protesa nel mare esattamente a metà strada tra il golfo del Circeo e quello di Gaeta, ancora a metà strada tra Roma e Napoli. Bandiera Blu per 25 anni di fila, acque cristalline dimora di una varietà ittica unica nel suo genere e paesaggi sopra e sotto marini apprezzati da artisti nel corso di millenni. Basti pensare che in questi luoghi sorsero le ville di molti patrizi romani, primo fra tutti l’imperatore Tiberio che sistemò e modificò una delle grotte più grandi e belle per farne la dimora con tanto di “comodities” quali sala da banchetti e allevamenti di pesci, molto probabilmente murene dalla carne prelibata e tenera.www.sperlongaturismo.it