L'edificio si trova ai margini del centro antico, la Civita, hub sua vecchia sede e nel 1840 passa alla gestione dell'ente comunale di assistenza per cessare completamente le sue attività nel 1951, alla creazione del nuovo ospedale civile.
L'edificio ha conservato la sua struttura in tutte le sue componenti esterne tranne che nella facciata, ristrutturata negli anni 1951-1952. Sul fianco a sud è collocata la Chiesa dedicata un tempo alla Madonna di Costantinopoli, titolo mutato nel '700 quando vi si trasferì la Confraternita di San Giuseppe, per cui oggi è conosciuta col nome del Santo falegname.L'interno in completo abbandono, non grande, è suddiviso in tre navate decorate da stucchi barocchi e da un affresco del XVI secolo raffigurante la Madonna col Bambino, inserita in un fastigio architettonico dipinto di notevole pregio.