L’organo monumentale "La Grassa" situato nella cantoria della chiesa di San Pietro, nell’omonimo quartiere del centro storico di Trapani, nasce da un’idea geniale che ha ispirato nella seconda metà dell’ ‘800 (completato nel 1847, dopo 11 anni di lavoro) il palermitano Francesco La Grassa.
Uno strumento considerato unico perché rompe le linee logiche e cronologiche di sviluppo dell’organaria: unisce in se elementi tecnici desunti da tradizioni autoctone con elementi lontani dall’organaria locale, ha tastiere con peculiari suddivisioni e con le sue sette tastiere distribuite in tre consolles e i suoi accessori (grancassa, tamburo rullante, campanelli…), suonato da più di 3 esecutori contemporaneamente (anche a 12 mani!) può ricreare le sonorità di un’orchestra sinfonica.