L'oratorio di Santo Stefano è annesso al complesso della chiesa di San Michele, ma risulta di fondazione più antica, forse paleocristiana. La chiesa, che presenta una pianta trapezoidale sostanzialmente originaria, ha subito il rimaneggiamento della piccola abside. Risalgono alla prima metà del XIV secolo la copertura a crociera, le monofore del presbiterio e la copertura lignea. L'interno, originariamente interamente affrescato, è decorato con dipinti di epoche diverse, ma tutti di notevole livello: da segnalare una Madonna del latte del XIV secolo e una Madonna col Bambino.
L'Oratorio di S. Stefano fa parte del suggestivo complesso di S. Michele, il centro storico e religioso che è stato per secoli punto di riferimento per le Comunità del territorio di Torre de' Busi ed è caratterizzato da un paesaggio boschivo ancora incontaminato. Nel basso Medioevo sorgeva qui un fortilizio signorile con funzione strategica a controllo delle principali vie di comunicazione: si presume che si tratti del Castrum de la Bretta, citato nel 1222. Il tempietto sopravvisse allo smantellamento del castello, avvenuto agli inizi del XV secolo.