A pochi chilometri in linea d'aria dal modernissimo Nuovo Polo Fiera Milano di Rho/Pero, un semplice oratorio campestre custodisce preziosi resti di un ciclo di dipinti murali dell'XI secolo, rara testimonianza figurativa della grande stagione romanica milanese, oltre a pregevoli affreschi del primo Rinascimento di influenza leonardesca. San Salvatore sorge a nord di Casorezzo, nei pressi di un importante asse viario altomedievale che, ad ovest di Milano, collegava Pavia a Castelseprio e alle terre d'Oltralpe. La prima testimonianza documentaria risale all'anno 922, quando una «ecclesia campestris Domino Salvatori» compare nell'atto di donazione di una vigna.