La chiesa di San Filippo (69x37m) è la più grande di Torino. La costruzione iniziò nel 1675 su un’area donata da Carlo Emanuele II, su progetto di Antonio Bettino. Poco rimane del progetto del Guarini, l’aspetto attuale fu ideato dall’architetto Juvarra tra 1715 e il 1730. La chiesa ha un’unica navata, sormontata da una grande volta a botte lunettata, con sei cappelle laterali. Il ritmo è scandito dal gioco perfetto tra pieni e vuoti, le cappelle laterali sono inquadrate da paraste scanalate sovrastate da capitelli corinzi, la luce filtra attraverso 7 grandi finestre curvilinee riccamente decorate. In fondo alla navata appare il maestoso altare barocco del Garove. Il presbiterio è sormontato da una cupola con lanternino. L’edificio venne ultimato con la realizzazione del frontone della facciata nel 1891. Nel complesso di San Filippo - composto da chiesa, oratorio, sacrestia, cripta e convento - sono custodite numerose e pregevoli opere d’arte, come pale d’altare, reliquiari, ecc.