Il borgo di Rufoli prima ospitava molte fornaci ora ne conta solo due,ristrutturate presso la fabbrica dei fratelli De Martino.Uniche superstiti dell'antico rito a fuoco,scomparso altrove.Il visitatore vede il ciclo ceramico,dall'estrazione,alla manipolazione,essiccazione,cottura fino alla rifilatura con cui lo scalpellino rifinisce ogni mattonella manualmente.Giorni di lavoro:il fuoco avvampa nel fosso con lo scoppiettio ed il canto della legna,un profumo di sottobosco si espande a tratti dalla bocca della fornace.Rufoli è l'antica terra-madre fin dagli etruschi e da qui i vasai della costa attingevano e attingono la materia prima per poi lavorarla,da qui nasce la scuola di Vietri sul Mare