Sul retro della Caserma Villa Rey, proprio durante la realizzazione del parcheggio, nell'area dell'ex galoppatoio che già nell'Ottocento aveva restituito materiali archeologici, è stata individuata e portata alla luce una vasta necropoli risalente all'età greca e romana, composta da circa 450 tombe che presentano tipologie costruttive molto varie, a testimonianza dell'ampio arco cronologico di utilizzo.
Sono stati rinvenuti materiali di valore anche notevole.
Questa scoperta rappresenta una fondamentale fonte di notizie per la storia più antica della città. Ci sono diverse teorie per spiegare la presenza di una necropoli ellenica ad Ancona. Alcune infatti spiegano che Ancona fosse una città abitata dai Dori, greci discendenti dei Siracusani; altre ci raccontano che invece, gli elementi grechi rinvenuti fossero soltanto un elemento “di moda” tra i nobili dell’epoca. I corredi rinvenuti nella necropoli sono visionabili presso il Museo Archeologico della città che vi suggeriamo di visitare a conclusione del vostro percorso.
Seppure il recupero abbia provocato un inevitabile ritardo nei lavori, i progettisti, la Soprintendenza e il Rettorato hanno concordato di mantenere testimonianza di alcune delle tombe individuate, lasciandole visibili nel piano terra del parcheggio.