Il Museo di Storia Naturale del Vulture occupa un'ala dell'Abbazia di San Michele Arcangelo. Si gode di un panorama mozzafiato dei due laghi vulcanici. La badia fu edificata nell'VIII secolo d.C., intorno ad una grotta scavata nel tufo abitata da monaci basiliani, dove sono stati ritrovati depositi votivi risalenti al IV-III secolo a.C.. Fu vissuta dai benedettini fino al 1456, poi dai cappuccini e tra il 1782-1866 appartenne all'ordine militare costantiniano. Oggi la proprietà del complesso è suddivisa tra la Curia,il Demanio e la Provincia di Potenza. Il Museo di Storia Naturale del Vulture, tutto da visitare, racconta 750 mila anni di storia del Vulture, un vulcano pleistocenico spentosi 130.000 anni fa. Un viaggio a ritroso nel tempo: stanze sul cammino recente dell’uomo nel Vulture, la storia degli animali e delle piante infeudati sulle pendici, allestimenti su fenomeni parossistici del vulcano, riproduzione di habitat dell'uomo preistorico e della fauna antica.