Il museo raccoglie materiali e reperti conservati a
ll’interno della scuola Pascoli o donati da ex inse
gnanti, alunni,
istituzioni e semplici cittadini. È suddiviso in ci
nque sezioni/ambienti in cui si racconta e si ricos
truisce la vita della
scuola dal 1939 ai giorni nostri. L’edificio stesso
rappresenta un frammento importante di storia dell
'edilizia
scolastica a Senigallia. Le trasformazioni della de
nominazione della scuola descrivono le tappe crucia
li di un
cammino storico che ha visto la città colpita da un
fortissimo terremoto il 30 ottobre 1930, i cui dan
ni furono ingenti in
tutta la città: tra gli edifici danneggiati, il con
vento Femminile di Santa Cristina delle monache di
clausura dell’Ordine
Benedettino edificato nel 1574 (dove sembra avvenne
la famosa strage del duca Valentino) fu completame
nte
demolito e fece posto all'attuale scuola elementare
G. Pascoli. L’aula contiene una vasta raccolta di
documenti,
materiali didattici, arredi, sussidi e dotazioni pe
rsonali di alunni e maestri. L’ufficio del Direttor
e, un arredo austero
per ricostruire e rappresentare il luogo e il ruolo
dell’Autorità, conserva Atti istituzionali, macchi
nari di segreteria,
registri e pagelle. In Archivio: video, tecnologie
ormai obsolete, video documentari, animazioni, fict
ion, lavagna
luminosa, giradischi, episcopio, cineprese, registr
atori, giochi d’epoca in legno, in latta e material
i poveri. Salone
Principale: nel salone d’ingresso della scuola sono
esposti: il progetto architettonico dell’edificio,
le foto del cantiere
e del progettista; le foto di varie scolaresche e r
elativi insegnanti. Laboratori: taglio e cucito, tr
aforo e punteruolo,
laboratorio di scrittura con pennino e calamaio.