Il duomo è stato fondato nel 1086-1087 sul modello dell'abbazia di Montecassino: a questo periodo risale la messa in opera degli architravi romani di reimpiego, visibili sulle tre porte nella facciata.Notevole è il portale centrale, a formelle bronzee, opera di Barisano da Trani datata 1179.Nel XVIII secolo fu demolito il portico antistante la facciata (ne rimangono quattro colonne). Nello stesso secolo, l'interno era stato ridecorato con stucchi barocchi,successivamente rimossi.All'interno due splendidi amboni a intarsi marmorei lo arricchiscono fronteggiandosi.Nella cappella seicentesca a sinistra del presbiterio è custodita, secondo la tradizione, l'ampolla del sangue di san Pantaleone, reliquia presente in Ravello già nel 1112