Il museo del Risorgimento custodisce ed espone armi e cimeli, documenti, bandi, proclami, monete e medaglie, lettere, testimonianza di una scuola primaria pubblica gratuita inaugurata sotto il regno borbonico, dipinti, stampe, che ripropongono momenti e personaggi del Risorgimento. L’edificio risale alla fine dell’Ottocento è un esempio di quell’architettura tardo neoclassica che in Sicilia si ispira agli insegnamenti dell’architetto palermitano Giuseppe Venanzio Marvuglia.
L’ala sinistra del museo è composto delle salette Garibaldi, Interdonato, della bandiera, delle armi; l’ala destra, invece, comprende documenti e una libreria con testi a tematiche risorgimentali.