L’edificio di maggior rilievo a Luzzana è il castello costruito alla fine del sec. XIII, trasformato verso la fine del 1500 in abitazione civile dai conti Giovanelli e ampliato nella seconda metà del ‘700, in concomitanza con la costruzione del Palazzo del Patriarca.
Le sale accolgono una collezione di assoluta pregevolezza ed importanza che proietta il raccolto borgo di Luzzana nel panorama dei musei d’arte contemporanea da scoprire e valorizzare.
Il museo nasce dalla donazione avvenuta nel 2003, da parte dello scultore Alberto Meli e di sua moglie, la pittrice Ester Gaini, di oltre 250 opere di eccezionale valore. Si tratta essenzialmente di sculture che coprono un arco temporale molto ampio in grado di far luce sulla produzione artistica del Meli, che per ben dodici anni è stato il principale collaboratore, nonché esecutore di Hans Jean Arp, fondatore del dadaismo, che pure è presente all’interno del museo con diverse preziosissime opere.