Palazzo Corboli appartenne alla nobile famiglia senese dei Bandinelli. All’interno sono presenti due cicli di affreschi allegorici trecenteschi della Sala di Aristotele e della Sala delle Stagioni, attribuiti a Cristoforo di Bindoccio e Meo di Pero. La sezione di arte sacra propone opere di artisti quali Giovanni Pisano, Segna di Bonaventura, Ambrogio Lorenzetti, Francesco di Valdambrino, tavole quattrocentesche del Maestro dell'Osservanza, di Pietro di Giovanni d'Ambrogio, Matteo di Giovanni, Giovanni di Paolo: si tratta di opere di artisti senesi che celebrano la tradizione della pittura trecentesca di un filone di committenze della nascente aristocrazia agraria. Al secondo e terzo piano è allestita la sezione archeologica, con reperti che documentano gli insediamenti etruschi dell'Alta Valle dell'Ombrone, in particolare rinvenuti negli scavi delle necropoli del Poggione e nel tumulo del Molinello.