Napoli è piena splendidi murales che troviamo sui muri dei palazzi del centro e delle periferie di Napoli, ma anche in stazioni ferroviarie e nelle Università e tra i tanti ci sono 2 grandi murales a cui i napoletani tengono molto e sono molto affezionati: sono i due murale dedicati a Diego Armando Maradona, uno è nel parco dei murales a Ponticelli ma quello più antico e significativo si trova sui Quartieri Spagnoli a Napoli, in via Via Emanuele de Deo al n. 60 e fu dipinto su un palazzo di 6 piani nel 1990 quando il Napoli vinse il secondo scudetto grazie anche alle prodezze di Diego Armando Maradona. Fu realizzato da Mario Filardi un giovane artista che allora abitava in zona ed aveva 23 anni, grazie a una colletta organizzata dai tifosi del quartiere, Filardi realizzò il grande ritratto di Maradona in due notti e tre giorni. E a disegno finito fu organizzata una grande festa con gli immancabili fuochi d’artificio. Nel tempo il murale, realizzato con semplici vernici, iniziò a sbiadirsi e nel 1998, nel punto del muro dov’era la testa di Diego, fu aperta anche una finestra. Purtroppo l’autore del murale Mario Filardi non c’era più e un artigiano del luogo, Salvatore Iodice, nel 2016 si prese l’incarico di restaurarlo. Il Comune di Napoli gli fornì anche un carrello elevatore. Un ulteriore rifacimento fu compiuto a ottobre del 2017, quando il grande street artist argentino Francisco Bosoletti, a Napoli per altre opere, rifece di nuovo il volto del murale di Maradona.