Il municipio di Loro Piceno costruito dall´architetto Pietro Agustoni sul finire del 1600, è ornato da portici. Al suo interno presenta un vasto salone decorato, dove si ammirano ritratti e specchi antichi su ricche cornici e un grandioso lampadario in cristallo. Nella sala consiliare sono conservati un inginocchiatoio del Seicento e un leggio da coro, utilizzato per gli antifonari, provenienti dalla chiesa dei Cappuccini e restaurati nel 1997. Vi è esposta una pala raffigurante l’Assunzione della Vergine, dipinta e firmata da Ercole Ramazzani, discepolo di Lorenzo Lotto, proveniente da Padova. Nel Gabinetto del Sindaco, adiacente alla sala consiliare, è presente una Madonna con Bambino in terracotta, invetriata e policroma, attribuita alla scuola dei Della Robbia e un dipinto su tela di autore anonimo del secolo XVIII, raffigurante Il Beato Liberato orante tra i compagni Umile e Pacifico, originariamente esposto nella chiesa di San Francesco e custodito nel municipio fin dal 1924.