E’ un complesso molitorio di origine medievale che si incontra lungo il nostro itinerario, appena entrati ne territorio del Comune di Gruaro. Deve il nome alla presenza in zona di stalle (lat. Stabulis). Si tratta di due mulini sul fiume Lemene, il più antico è citato per la prima volta in documenti del 1432, mentre il più recente risale alla fine del XIX sec. Il complesso era legato all'Abbazia di Sesto al Reghena, ma la sua collocazione lungo il percorso che la univa a Cordovado lo rendeva parte della vita economica e sociale di entrambi i borghi e di altri vicini.Fin dal Quattrocento funzionavano al suo interno sia la macina da cereali, sia la sega da legname e pestelli per battere le fibre di lino. Dal Seicento in poi la proprietà passò alla famiglia portogruarese dei Tasca; un secolo più tardi si aggiunsero alle attività già presenti la follatura della lana e la pilatura dell’orzo. E' rimasto in funzione fino agli anni ‘70.