Il monumento ad Arnaldo da Brescia venne inaugurato nel 1882 dopo un inter durato oltre vent'anni, che ebbe in Giuseppe Zanardelli un determinato sostenitore. Il monaco medioevale era allievo di Abelardo e si oppose alla corruzione del clero: ecco perché in epoca risorgimentale incarnò gli ideali di libertà e di polemica antiromana tipici del periodo. La grande scultura in bronzo è alta quattro metri e venne realizzata secondo un modello fornito dallo scultore O.Tabacchi, pagata con i proventi di una sottoscrizione popolare. Il grande basamento in pietra venne progettato dall'architetto Antonio Tagliaferri che si occupò anche dello studio della collocazione urbanistica del monumento