Montorio in Valle è un antico borgo fondato al tempo dell'incastellamento, affacciato sul corso del Turano, prospiciente ai contrafforti del Cervia e del Navegna. La severa parrocchiale intitolata a Santo Stefano protomartire ha le caratteristiche di una pieve fondata nel XIV secolo, ristrutturata dopo il XVI secolo. Dopo il concilio di Trento, i fedeli contribuirono al riassetto secondo i dettami della liturgia e dell'arte sacra incaricando il pittore Vincenzo Manenti (1600 - 1674) che realizzò per la chiesa di Montorio in Valle l'altare a cornu Epistulae dedicato alla Madonna del Rosario.