Il monte Vulture sorge a nord di Potenza (PZ) e svetta con i suoi 1.326 m di altitudine a nord, nord-est rispetto ai monti Santa Croce, Pierno, Caruso e Costa Squadra dai quali è separata dalla Fiumara di Atella, affluente del fiume Ofanto.
Si tratta di un vulcano isolato ed ormai spento.Nonostante non sia più in attività (cessata circa 130.000 anni fa, seguita da lunghi periodi di quiescenza), dei fenomeni vulcanici secondari si sono comunque ravvisati in epoca contemporanea, fino al 1820.
I suoi versanti sono totalmente ricoperti da una fitta e rigogliosa vegetazione dovuta a un terreno naturalmente fertile, il quale si sviluppa dalle rocce vulcaniche. Circondati da una flora lussureggiante, si trovano i due laghi di Monticchio, bacini formatisi nel cratere principale del vulcano. Pregiatissimi i boschi di castagno, da cui si coglie il Marroncino di Melfi D.O.P. Inoltre, nella zona si estendono oltre 1500 ettari di vitigno rosso Aglianico da cui si lavora uno dei migliori vini rossi d’Italia, l'Aglianico del Vulture.