Monte Pallano si erge alle spalle di Tornareccio. L’area è ricca di fascino, sia per le bellezze naturali e paesaggistiche, sia per i tesori archeologici e storici che custodisce. Sicuramente la sua posizione strategica e la presenza di sorgenti d’acqua hanno favorito l’insediamento dell’uomo già nel paleolitico. Sul monte, infatti, vi sono tracce della presenza umana dal paleolitico all’età romana e tardo medioevale. La peculiarità principale di Monte Pallano è l’affascinante percorso archeologico. Sulla dorsale orientale, per oltre m 160 e con un’altezza di circa m 5, si snoda una possente muraglia in opera poligonale, lungo la quale si aprono due strette porte. Si tratta delle imponenti mura megalitiche, che un tempo cingevano tutto il perimetro del crinale del monte, ascrivibili al IV-V sec. a.C., con funzione difensiva e militare. Oltre alle mura sono visibili i resti dell’abitato di III-II sec. a.C. (Pallanum?), portato alla luce da indagini archeologiche svolte negli anni ‘90