Il Monte Guastanella (602 m s.l.m.) si trova in Sicilia (provincia di Agrigento) a Santa Elisabetta.
Il monte, che ha una prominenza di circa 250 metri sui rilievi circostanti, è formato da scisto gessoso, bianco e vetroso, una roccia ruvida e dura, ma friabile e semplice da scavare. Su di esso si trova un sito archeologico comprendente una necropoli e altresì i resti di una fortezza scavata nella roccia. Il castello di Guastanella fu usato dai musulmani come luogo di deportazione, qui fu imprigionato il vescovo di Agrigento Ursone. Tra il 1221 e il 1232 Federico II di Svevia, tornato in Sicilia, combatté gli arabi, li sconfisse e distrusse anche la fortezza. Del castello oggi restano le rovine.