Il monastero di Santa Chiara si data all'incirca al 1330, anche se numerose e complesse furono le vicende architettoniche che interessarono l'edificio, destinato ad uso militare dalla fine del XVIII secolo, ad ospedale all’inizio del secolo successivo, di nuovo a caserma con il nome di “San Martino” ed a campo profughi dopo la seconda guerra mondiale.
Lo stato di fatto attuale rivela quanti pesanti interventi siano stati attuati nei secoli. Oggi il complesso si presenta con un ampio chiostro a pianta trapezoidale, con portico a due piani su tre lati ed ospita uffici pubblici.