I Mulini della città risalgono al XII secolo. Furono costruiti dai vescovi di Concordia, ai quali appartennero fino al 1867. Del resto, ancora oggi sono visibili sulle facciate gli stemmi dei vescovi. Dalla parte opposta rispetto agli ingressi dall’isoletta si notano le porte che danno sul fiume Lemene, un tempo utilizzate per le operazioni di carico e scarico delle granaglie: questo avveniva utilizzando un pontile di legno ora scomparso. Nel 1870 la loro proprietà passò a vari privati; l’attività continuò tuttavia regolarmente fino al 1928 quando il nuovo proprietario, il Consorzio di Bonifica di Lugugnana li chiuse. Acquistati nel 1970 dal Comune di Portogruaro, vennero trasformati in una galleria d’arte. Degli antichi impianti molitori è rimasta oggi qualche mola in pietra, visibile nello spazio antistante l’ingresso, mentre le ruote a pale originali sono purtroppo andate perdute.