Situato nell'entroterra del capoluogo siciliano, è una colonia albanese (arbëresh) del XV secolo. Appartiene all'Eparchia di Piana degli Albanesi e conserva il rito bizantino dei padri fondatori albanesi.
Le chiese sono ricche di icone in stile tardo-bizantino, le cui due tavole maggiori raffigurano il "Redentore Cristo Re dei Re e Sommo Sacerdote" e la "Vergine". Sulle pareti della navata vi sono sei medaglioni con affreschi di santi e vescovi. Il Monastero Basiliano ospita una biblioteca con rarissimi codici greci e cinquecentine. Il Cenobio Basiliano, che per un periodo fece assurgere Mezzojuso ad Atene delle colonie albanesi per la quantità dei libri custoditi, è sede di un laboratorio del restauro del Libro Antico.