Le “Marcite” di Norcia rappresentano un’area unica in tutto l’Appennino centro meridionale. Prati perennemente irrigui, strettamente connessi a fenomeni idrogeologici sotterranei. La peculiarità di questo territorio è la singolarissima tonalità di verde che offre la natura, sia nella stagione gelida che nel corso della secca estiva. L’origine di tali prati marcitoi si fa risalire al V-VI sec. d.C., ai monaci dell’Ordine di S. Benedetto che, secondo le testimonianze, hanno dettato i primi sistemi per la realizzazione della rete dei canali e di chiuse per imbrigliare l’acqua e per consentire l’allagamento dei prati.